lunedì 19 ottobre 2009

Sex and drugs and roll roll roll

È arrivato il freddo senza troppi complimenti e con un lavoro come il mio, che comporta lunghe passeggiate per trasferirsi da uno studio medico all'altro, sto rischiando di farmi le ossa in senso letterale. In attesa dei reumatismi, torno al "farsi le ossa" in senso metaforico.
Quando si entra per la prima volta in uno studio, si cerca di capire subito quale è la politica del medico nei confronti degli informatori medico-scientifici: non tutti ne hanno una e spesso se c'è è draconiana. Bisogna drizzare le orecchie e o parlare con una segretaria se esiste o leggere le affissioni in bacheca al riguardo.
Nelle affissioni si trova altrettanto materiale "interessante" (non per il lavoro) che tra le persone comuni che affollano l'ambulatorio. Oggi ho letto due pieghevoli a loro modo divertenti. Il primo è di una campagna della Regione Marche contro l'HIV con la Trillini e la Vezzali che al grido di "Il miglior attacco è la difesa" ci informano su cosa fare contro l'AIDS. Mi metto a leggere la solita lista di atteggiamenti a rischio che comportano il circondarsi di una luce viola e divenire tifoso della Fiorentina, bla bla bla, il test è gratuito e anonimo, bla bla bla, numero verde, bla bla bla, ma dulcis in fundo ecco le regole da seguire in caso di rapporto occasionale (magari!): indossare il preservativo nei rapporti vaginali, anali e nei contatti tra bocca-pene e bocca vagina.
Mmm, kamasutriana mancanza a parte del mitico bocca-culo di Clercks 2, mi si vuole dire che se indosso il goldone sul totem della felicità posso leccare una passera senza correre rischi di contagio? Finalmente il profilattico ha capacità sovrannaturali! Ridacchio e passo al secondo pieghevole che parla della dipendenza da cocaina. Descriveva nove possibili azioni per uscirne tra le quali la solita comunità, i gruppi di auto mutuo aiuto (A.M.A sic!), il numero di telefono e il sito. Alla fine della suggestiva lettura mi sono accorto, lo ho ammesso a me stesso, di avere anche io un problema con la cocaina: non posso permettermela! È ora che continui il giro dei medici se voglio trovarmi nelle condizioni di centrare l'obbiettivo.

2 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  2. Per mantenere l'alto profilo del blog ;) e soprattutto il completo anonimato in cui mi crogiolo, il suo pur gradevole commento è stato rimosso. Grazie della comprensione

    RispondiElimina